Attraverso questo ciclo di laboratori accompagno i bambini alla scoperta delle emozioni e alla consapevolezza di sé attraverso il piacere di esprimersi e sperimentarsi. Oggi ho lavorato sulla rabbia, sui segnali che ci dà il corpo quando siamo arrabbiati, imparando a riconoscerli e a usare strategie alternative per esprimere questa emozione.
Il laboratorio è dunque uno strumento attraverso il quale il bambino fa esperienza attivando la fantasia e un atteggiamento di esplorazione e curiosità rispetto ad un mondo di desideri, bisogni, pensieri ed emozioni. Come prima attività è stato chiesto ai bambini che cos’è per loro la rabbia e la condivisione e il confronto ha dato spazio ai loro racconti. Esprimere emozioni è una delle principali funzioni della comunicazione corporea e l’espressione facciale è il canale più rilevante della comunicazione non verbale.
La lettura del racconto “Il drago feroce di Mattia” ha permesso ai bambini di rappresentare attraverso il disegno la loro rabbia.
Quando si è arrabbiati però bisogna essere capaci di calmarsi. Come?
Ho spiegato ai bambini che in questo caso può essere utile avere a disposizione un “salvagente emotivo”, come per esempio l’esercizio della “Bolla di sapone“.
Per concludere i bambini hanno dato un colore alla rabbia e tutti hanno scelto…..il rosso!
